Alla
mia povera fragilità
Alla
mia povera fragilità
guardi
senza sprecar parole.
Tu
sei di pietra, ma io canto.
Tu
sei un monumento, ma io volo.
Io
so che il più tenero maggio
all'occhio
dell'Eternità è nulla.
Ma
io sono un uccello e non incolparmi
se
una facile legge m'è imposta.
Marina
Cvetaeva
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Alberto Terrile |
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