I tuoi doni
La mia fantasia
Dal tuo essere altrove
Le mie parole
Dal pensiero di te
La mia vita
Dalla tua assenza
A. F.
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| Ph: Adi Dekel |
lunedì 15 luglio 2019
Sola e disorientata...
Sola
e disorientata
Avanzo
in stretti cunicoli
Cercando
nuovi pensieri
Persa
e lontana
Mi
accompagna la luce bagnata
Delle
mie ingenue bugie
Antonella Fiorelli
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| Dario Gi |
Abbraccio nuvole...
Abbraccio nuvole
Parlo al vento
Vedo ombre danzanti
Sento profumi di terre lontane
La vita scuote i miei sensi assopiti
Le braccia dolgono
La voce è roca
Gli occhi bruciano
Vago stordita per strade sconosciute
Antonella Fiorelli
 |
| Katia Chausheva |
In bilico...
Senti il bisogno di uscire da te stessa
Ma non sei pronta.
Cerchi qualcuno che ti accompagni
Ti spinga, se necessario, oltre la soglia.
Ma la mente è prudente, scaltra
Ti indirizza verso la persona sbagliata.
Allora ti ritrovi sola, in bilico.
Indietro non vuoi tornare
Ma temi che andando oltre troverai il vuoto.
Pensa solo a te stessa, non lasciarti distrarre
Pensa solo a te stessa, non lasciarti distrarre
Da chi non può aiutarti
Davanti a te la porta è aperta
Prenditi il tuo tempo
Respira profondamente e vai
Musa
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| Noell Oszvald |
La stanza segreta...
Chiusa nella mia stanza segreta ero inquieta ma al sicuro.
Dall'esterno provenivano voci, suoni confusi, nulla che attirasse la mia attenzione.
Poi dei passi sempre più vicini, una voce nuova, suadente.
Lui era lì accanto, solo una porta ci divideva, io l'ho socchiusa sperando che entrasse.
Ho lasciato che un raggio di luce illuminasse il mio viso struccato.
La mia maschera sorridente giaceva sul pavimento.
Dall'esterno provenivano voci, suoni confusi, nulla che attirasse la mia attenzione.
Poi dei passi sempre più vicini, una voce nuova, suadente.
Lui era lì accanto, solo una porta ci divideva, io l'ho socchiusa sperando che entrasse.
Ho lasciato che un raggio di luce illuminasse il mio viso struccato.
La mia maschera sorridente giaceva sul pavimento.
Lui si è guardato intorno incuriosito e ha parlato a lungo.
Anche io ho parlato, senza veli a celare la mia anima.
Lui è rimasto sulla soglia, indeciso, poi ha proseguito per la sua strada.
Forse non ha compreso le mie parole o non le ha neanche ascoltate; concentrato sul suono della sua voce, parlava a sé stesso o provava una scena.
Resta la triste sensazione di aver dato in pasto i miei smarrimenti a chi si è trovato per caso davanti alla mia porta, inconsapevole di essere attore e spettatore di una rappresentazione unica, senza repliche.
A. F.
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| Jamie Wyeth |
Fammi entrare...
Fammi
entrare
Questo
desidero
Portarti
un dono semplice
E
poi uscire a mani vuote.
Non
cerco casa
Non
voglio un rifugio
Solo
una breve condivisione
Parole
sguardi corpi
Niente
domande, inutili dubbi
Soltanto
carezze
Antonella Fiorelli
 |
| #Sayaka Maruyama |
La mente...
La mente
Ospita un volto
Accoglie una voce
Serba uno sguardo
Il tempo scorre
Le parole stancano
Antonella Fiorelli
 |
| Dario Gi |
Dovrai imparare...
La tua bianca corazza
Mostrava lievi fenditure
Minuscole ferite.
Hai finto di non vederle.
Poi un leggero fastidio
Le ferite sono diventate crepe
Il duro rivestimento è andato in pezzi.
Dolore lancinante
Urla trattenute
E poi...
Hai scoperto che l'armatura era sottile
Che sotto erano fiorite
Morbidezze impreviste
Fragranze armoniose
Eri tu ma non eri più tu
Ora dovrai imparare a conoscerti.
Ancora una volta
Antonella Fiorelli
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| Jean-Michel Bihorel |
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