martedì 30 ottobre 2018

Altrove...

"Sembra esserci nell'uomo, come nell'uccello, un bisogno di migrazione, una vitale necessità di sentirsi altrove..."

Marguerite Yourcenar, "Il giro della prigione"

Ph: Magdalena Roeseler

venerdì 26 ottobre 2018

Nostalgia...

Oggi tutto mi pare valicato
oggi il mio cuore
non è altro
che un battito di nostalgia.
Giuseppe Ungaretti


James Jebusa Shannon, Lily Elsie

giovedì 25 ottobre 2018

Qualcosa di straordinario...

"...ma la tendenza di un amore è proprio di illuderci che si tratti di un grande avvenimento, e la sua bellezza sta proprio nella continua coscienza che qualcosa di straordinario, di inaudito, ci va accadendo."

Cesare Pavese, da "Il mestiere di vivere"


Opera di Ron Hicks

martedì 23 ottobre 2018

Nella nebbia di ottobre...


Nella nebbia d'ottobre
tutto il rosso è rosa.
Con il becco sotto l'ala,
avvolto nel suo stesso tepore,
il cuore senza un orizzonte
grande, come il suo battito profondo, si chiude in sé
e medita, raccolto e gonfio,
sul prossimo.
...E piange, dolce,
di aver dato all'oblio
tanta bellezza prossima.

Juan Ramón Jiménez


Bellezza...

"Quel che alla mente pare una vergogna, per il cuore non è che bellezza."


Fëdor Dostoevskij, da I fratelli Karamazov



Antonio Canova

lunedì 22 ottobre 2018


Passeranno i mattini...

Le piante del lago
ti hanno vista un mattino.
I sassi le capre il
sudore sono fuori dei giorni,
come l'acqua del lago. 
Il dolore e il tumulto dei giorni
non scalfiscono il lago.
Passeranno i mattini,
passeranno le angosce,
altri sassi e sudore
ti morderanno il sangue
- non sarà così sempre.
Ritroverai qualcosa.
Ritornerà un mattino
che, di là dal tumulto,
sarai sola sul lago.
Cesare Pavese
Foto di Ansel Adams

giovedì 18 ottobre 2018

Cambiare le cose...

«Non riusciamo a cambiare le cose secondo il nostro desiderio, ma gradualmente il nostro desiderio cambia. Non abbiamo saputo superare l'ostacolo, com'eravamo assolutamente decisi a fare, ma la vita ci ha condotti di là da esso, aggirandolo, e se poi ci volgiamo a guardare il lontano passato riusciamo appena a vederlo, tanto impercettibile è diventato».
Marcel Proust, da “La fuggitiva”


Frank Weston Benson, Sunlight, 1909

martedì 16 ottobre 2018

Cerco...

Cerco la tua somma, il bordo del bicchiere
in cui il vino si fa luna e specchio.
Cerco quella linea che fa tremare un uomo
nella sala di un museo.
E poi ti voglio bene, nel tempo e nel freddo
Julio Cortazàr


Noell S. Oszvald

lunedì 15 ottobre 2018

La mia forza...

"Io ho energie. Non temo nulla.
Luce è il cielo per me.
Se rovina il mondo-
io non rovino.
I miei orizzonti stanno luminosi
sopra la notte tempestosa della terra.
Uscite dal campo di luce misterioso!
Inflessibile, la mia forza aspetta"
Edith Sodergran

La Nike di Samotracia


Ascolta il loro canto...


(...)
Sappi in te stesso vivere soltanto.
Dentro te celi tutto un mondo
d'arcani, magici pensieri,
quali il fragore esterno introna,
quali il diurno raggio sperde:
ascolta il loro canto... e taci!...

Fëdor Ivanovič Tjutčev, da Silentium 

Opera di Carl Vilhelm Holsøe




giovedì 11 ottobre 2018

Non capirsi...

Non capirsi è terribile
non capirsi e abbracciarsi,
ma benché sembri strano,
è altrettanto terribile
capirsi totalmente.
In un modo o nell’altro ci feriamo.
Ed io, precocemente illuminato,
la tenera tua anima non voglio
mortificare con l’incomprensione,
né con la comprensione uccidere.

Evgenij Aleksandrovič Evtušenko

Opera di Eva Gonzalès

Dentro di me...

"Do asilo dentro di me come a un nemico che temo d'offendere, un cuore eccessivamente spontaneo che sente tutto ciò che sogno come se fosse reale che accompagna col piede la melodia delle canzoni che il mio pensiero canta, tristi canzoni, come le strade strette quando piove."
Fernando Pessoa


Francesco Botticini, Studio testa della Vergine

mercoledì 10 ottobre 2018

Trasparente, affilato...


(...)
Trasparente, affilato, intessuto d’aria
fluttuo nel dormiveglia, e ancora
dico il tuo nome e ti sveglio d’angoscia.
Però tu ti sforzi e mi dimentichi,

già sono appena la liquida bolla dell’aria
che ti riflette, che distruggerai
con un solo palpebrio.

Julio Cortázar

Pietro Marussig, Donna che dorme, 1917


martedì 9 ottobre 2018

Il silenzio...

"Oggi voglio ritirarmi a riposare nel mio silenzio: nello spazio del mio silenzio interiore a cui chiedo ospitalità per un giorno intero "


Etty Hillesum 

Dod Procter







lunedì 8 ottobre 2018

Aveva un folletto dentro di sé...

Aveva un folletto dentro di sé
che voleva scherzare e ballare,
e uno spirito sognatore
che voleva scrivere favole,
e un continuo desiderio di associare
la piccola vita quotidiana
alla vita grandiosa e magnifica
che risonava nelle canzoni e nei dipinti,
nei bei libri e nelle tempeste
dei boschi e del mare.
Non era contenta che un fiore
dovesse essere solo un fiore
e una passeggiata solo una passeggiata.
Un fiore doveva essere un elfo,
uno spirito bello sotto bella forma
e una passeggiata non solo un piccolo e
doveroso esercizio fisico e una ricreazione,
bensì un viaggio ricco di presagi verso l'ignoto,
una visita al vento e al ruscello,
un colloquio con le cose mute.

Hermann Hesse

Gustav Klimt, Signora con ventaglio, 1917

venerdì 5 ottobre 2018

Stai con me...

"Sei un tale enigma ..."
"Non è obbligatorio risolverlo, stai solo con me."
David Grossman, da "Che tu sia per me il coltello"



Auguste Rodin

lunedì 1 ottobre 2018

Semplice...

È tutto così semplice,
sì, era così semplice,
è tale l’evidenza
che quasi non ci credo.
A questo serve il corpo:
mi tocchi o non mi tocchi,
mi abbracci o mi allontani.
Il resto è per i pazzi.
Patrizia Cavalli, da: Pigre divinità e pigra sorte

Matisse, Meditazione

Inutili attese

  Inutili attese Parlo e rido come seguendo un copione Vivo come avessi già vissuto cento anni Ho visto scorrere vite non mie Oggetti e rico...