"Do asilo dentro di me come a un nemico che temo d'offendere, un cuore eccessivamente spontaneo che sente tutto ciò che sogno come se fosse reale che accompagna col piede la melodia delle canzoni che il mio pensiero canta, tristi canzoni, come le strade strette quando piove."
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Inutili attese
Inutili attese Parlo e rido come seguendo un copione Vivo come avessi già vissuto cento anni Ho visto scorrere vite non mie Oggetti e rico...

-
Inutili attese Parlo e rido come seguendo un copione Vivo come avessi già vissuto cento anni Ho visto scorrere vite non mie Oggetti e rico...
-
Vicino al Giordano Ore perdute invano nei giardini del manicomio, su e giù per quelle barriere inferocite dai fiori, persi tutti in un s...
-
“Io e lui tocchiamo ormai la vetta del perfetto silenzio/ muti per troppo essere esattamente noi” Aghi Mishòl Maria Kreyn, L'abbrac...
Nessun commento:
Posta un commento