«Era lì sul prato, bella come mai, e la freddezza che induriva appena i suoi lineamenti e l’altero portamento della persona sarebbe bastato un niente a scioglierli, e riaverla tra le braccia… Poteva dire qualcosa, Cosimo, una qualsiasi cosa per venirle incontro, poteva dirle: “Dimmi che cosa vuoi che faccia, sono pronto.” e sarebbe stata di nuovo felicità per lui, la felicità insieme senza ombre. Invece disse: “Non ci può essere amore se non si è sé stessi con tutte le proprie forze».
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Inutili attese
Inutili attese Parlo e rido come seguendo un copione Vivo come avessi già vissuto cento anni Ho visto scorrere vite non mie Oggetti e rico...
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“Poiché non scorgevo in tutta la terra alcun posto che mi convenisse, decisi allegramente che non mi sarei fermata in nessun posto. Mi votai...
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Presenza la tua voce in questo non potersene uscire le cose dal mio sguardo mi spossessano fanno di me un vascello in un fiume di pietre ...
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