mercoledì 28 febbraio 2018

Impetuoso, il tuo corpo...

Impetuoso, il tuo corpo è come un fiume
in cui il mio si perde.
Se ascolto, sento solo il tuo rumore.
Di me, neanche il segno più breve.
Immagine dei gesti che tracciai,
irrompe puro e completo.
Per questo, fiume fu il nome che gli diedi.
E in esso il cielo diventa più vicino.
Eugenio De Andrade

Amedeo Modigliani, Grande nudo disteso, 1917

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